L’importanza della giusta scelta di icone e colori
Il lavoro del progettista è un lavoro di creatività, questo è un dato di fatto. Ma è solo questo?
Secondo me no. Nel mondo delle App sicuramente no. Nessuno scaricherebbe qualcosa di bellissimo che non funziona, o ancor peggio, che non gli è utile.
Fondamentalmente per un motivo: il tempo. Il tempo, nel nostro mondo frenetico, è prezioso ed è meglio perderne il meno possibile! Ma senza filosofeggiare troppo su questa interessante questione, andiamo al dunque: come posso, tramite la scelta di icone e colori, far risparmiare tempo al mio utente?
Ve lo spiego con qualche semplice e chiaro esempio.
- Leggibilità: se metto icone gialle su uno sfondo bianco, ammesso che l’utente riesca a distinguerle, servirà uno sforzo notevole della vista per identificarle. Questa è una perdita di tempo.
- Riconoscibilità: ci sono simboli che ormai hanno acquisito un significato. Una busta identifica una mail o un messaggio, se utilizzo un icona rappresentante una busta per qualcos’altro confonderò l’utente.
- Riconoscibilità bis: l’icona che identifica l’app deve farsi trovare fra il mare di icone che mi si presentano sullo schermo del mio mobile phone. Deve essere riconoscibile, altrimenti perderò tempo a trovala, o ancor peggio, aprirò qualche altra app al suo posto.
- Quantità: più elementi grafici introduco in una schermata e più aumenterò a) il tempo che l’utente impiega a trovare ciò che gli serve b) la quantità di azioni che può compiere, quindi la possibilità di sbagliare e perdere ancora tempo.
Concludendo, è altrettanto vero che icone e colori sono gli elementi che caratterizzano il mio prodotto e lo differenziano dai competitors, quindi non sto assolutamente dicendo di non personalizzarli, ma semplicemente di porre attenzione al lato più pratico, che solitamente è quello che si tende ad ignorare!