Photo Credit: Google
Il Google I/O 2018 in due parole? Il futuro. Al “Shoreline Amphitheatre” in California sono stati giorni ricchi di emozioni e innovazione.
Se l’obiettivo di Google era mostrare quanto sono bravi, innovativi, freschi, frizzanti, efficaci nella loro semplicità, non possiamo che alzarci in piedi e applaudire alla buona riuscita del loro evento e a tutte le novità Google annunciate che stanno rivoluzionando e rivoluzioneranno la vita di tutti i giorni. Il Focus aziendale? Migliorare la qualità della vita di ciascuno di noi dalle piccole e semplici funzionalità alle cose più complesse e incredibili con tecnologie di ultima generazione.
“Make good things together” sembra il motto perfetto che incornicia i successi raggiunti da Google negli ultimi anni, dove intelligenza artificiale e machine learning hanno contaminato tutti i prodotti migliorando la user experience tra assistenti vocali dalla notevole loquacità, macchine che si guidano da sole e nuove funzionalità.
Indice dei contenuti
Sundar Pichai e la Mission di Google
“Come innovatore, Google deve sempre più portare molta attenzione sull’impatto che il progresso tecnologico ha sulle nostre vite”. Per il CEO della Company al centro c’è sempre l’utente. La tecnologia è fondamentale, tuttavia dev’essere sempre vista all’interno di una visione cliente-centrica. E tante cose sono cambiate da quando l’anno scorso hanno introdotto al medesimo evento l’intelligenza artificiale, questa sconosciuta proveniente direttamente dal futuro: ne ha beneficiato l’ambito medico, dove per esempio sono stati fatti grandi passi avanti nel diagnosticare prontamente la retinopatia diabetica; momento particolarmente emozionante il saluto di Tania, che ha visto migliorare la vita da quando il machine learning è stato adattato a una tecnologia molto desueta come il codice morse.
Altre novità Google e l’assistente vocale che lascia a bocca aperta!
Medicina ma non solo… Sundar annuncia entusiasta alcune delle nuove funzionalità che usciranno nei prossimi mesi:
- “Smart Compose” su Gmail: ti suggerirà automaticamente delle frasi mentre scrivi una mail estrapolando dal contesto le informazioni necessarie di cui potresti aver bisogno;
- “Suggested Actions” su Google Foto: tramite l’AI, l’applicazione può suggerirti la corretta luminosità per una fotografia, consigliarti dei filtri speciali per esaltare il soggetto, “colorare” foto in bianco e nero, oppure ti consiglia di inviare alla tua amica le ultime foto che hai caricato dove è presente anche lei.
- Google Assistant prende vita ottenendo quanto più c’è della vocalità e della capacità interattiva umana. Ci sono 6 nuove voci e sta per arrivare il nuovo assistente vocale con la calda voce di John Legend!
Perchè l’Assistente Vocale è tra le novità Google più chiacchierate?
L’Intelligenza Artificiale si dimostra, anche in questo ambito, una rivoluzione tecnologica incredibile e si muove con disinvoltura ed efficacia nel complesso ambito della comunicazione verbale. Con l’Assistente Vocale di Google si sta cercando di mettere in atto una conversazione quanto più naturale possibile e che metta l’utente a proprio agio.
Con la nuova funzione “Multipled Actions” è possibile chiedere all’Assistente Vocale più cose nella stessa frase: l’Intelligenza Artificiale riesce nell’arduo compito di distinguere due richieste differenti a seconda del contesto in cui si trova. Inoltre è stata aggiunta una funzione educativa per abituare la generazione dei piccoli tecnologici a fare richieste con cortesia: l’assistente vocale, sentendo ad esempio un “per favore”, gratifica il bambino riconoscendogli il giusto utilizzo di una buona educazione.
Ma la cosa più sbalorditiva è stata la telefonata dell’Assistente Vocale di Google alla parrucchiera di fiducia per prenotare un appuntamento; o la chiamata per prenotare un tavolo al ristorante. L’assistente è perfettamente capace di gestire la telefonata in tutte le sue variabili e infine segnerà un reminder dell’appuntamento nel vostro calendario. Sembra fantascienza vero? Eppure…
Altre News dal mondo Google
Sono tante le altre innovazioni del Google I/O. Vediamone alcune:
- Le News grazie all’intelligenza artificiale saranno più controllate, per supportare il giornalismo di qualità e, con un cambio di veste grafica, consentiranno al lettore di trovare velocemente le informazioni e le informazioni che più gli interessano.
- Il nuovo Android P avrà delle funzionalità interessanti come un risparmio della batteria intelligente che capisce in quali applicazioni concentrare l’utilizzo energetico; o una funzione chiamata “Adaptive Brightness”, che apprende qual è la luminosità che utilizzi di solito e la adatta automaticamente per te.
- Nuove funzioni aiutano gli utenti a capire quanto tempo stanno al telefono, suggerendogli di fare altro, oppure con la funzione “Shush” l’utente può mettere il telefono a faccia in giù per evitare avvisi di chiamata, vibrazioni e notifiche.
- Google Lens, l’enciclopedia portatile che ti dà informazioni su una cosa non appena la inquadri, si potenzia: riconosce le parole inquadrate e ti permette di copiarle e incollare nello smartphone; Style Match ti suggerisce dei capi che starebbero a pennello con l’outfit inquadrato dandoti sempre informazioni in real time.
- La famosa macchina auto-guidata diventa più sicura e prevede gli atteggiamenti anomali delle macchine che le stanno attorno.
Realtà aumentata e AI su Google Maps…E chi si perde più?
Le sorprese della famosa Company non finiscono mica qui: scarso senso dell’orientamento, non ci fai più paura! Google Maps sarà ancor più di prima il nostro fidato compagno di viaggio. Basterà aprire la fotocamera e le informazioni sul tragitto appariranno direttamente davanti a noi. Tutto questo grazie alla realtà aumentata e al Visual Positioning System, che utilizza gli stimoli dell’ambiente intorno a noi (come edifici e negozi) per capire esattamente dove siamo e guidarci dritti alla meta.
Inoltre Google Maps ti darà informazioni sul parcheggio del posto in cui sei diretto e ti suggerirà posti nuovi che ti potrebbero interessare in base alle tue visite passate.
La prima giornata del Google I/O ha annunciato una montagna di novità che lasciano a bocca aperta e che aprono diverse riflessioni sul futuro, sulla direzione della tecnologia e sul valore del rapporto umano. La cosa bella di Google, come ha annunciato il suo CEO Sundar Pichai è il lavorare sulla tecnologia non perdendo il focus su ciò che realmente conta: l’essere umano. Perché, come sempre, “in medio stat virtus”, e il futuro non può che vedere una forte collaborazione tra le due parti. Il futuro è già qui, e noi non vediamo l’ora di provare tutte queste succose novità Google!