Più investimenti in marketing technology che in marketing pubblicitario. Questa è la nuova sfida che devono affrontare le aziende.
Secondo Pitchbook, società che fornisce dati su private equity e venture capital, negli Stati Uniti quest’anno gli investimenti di capitale di rischio per le aziende che hanno deciso di incrementare le tecnologie di marketing hanno condotto a risultati molto positivi, raggiungendo un miliardo di $ entro il 23 agosto, un dato significativo se si tiene conto che l’anno scorso ammontavano a più di 1.2 miliardi di $.
Tech Ads vs. Martech
Ma qual è la differenza tra imprese che favoriscono le Tech Ads e quelle che optano per le Marketing Technologies?
Le prime adottano modelli di business “media-based”, ottenendo entrate in base al volume di pubblicità effettuata, spesso vendute come agenzie pubblicitarie. Negli ultimi anni esse sono decollate grazie alla promessa di automatizzare l’acquisto e il processo di targeting degli annunci online.
Le seconde invece si concentrano soprattutto sulla vendita di software su abbonamento, spesso direttamente a società di marketing. Questo consente di ottenere ricavi ricorrenti e relativamente prevedibili e ciò spesso è più attraente per gli investitori perché si risente meno delle fluttuazioni di spesa pubblicitaria e di altre dinamiche di mercato. Secondo Jerry Neumann, un venture capitalist che ha investito in aziende di tecnologia di marketing e di pubblicità, occuparsi di software è un business migliore, in cui non si è dei semplici intermediari ma dei veri e propri venditori.
Il confine che separa i due settori comunque è sempre più labile ed è possibile individuare, per questo motivo, una terza piccola categoria rappresentata da coloro che si occupano sia di pubblicità che di marketing della tecnologia, che ha effettuato 290 milioni di $ di investimenti in capitale di rischio negli Stati Uniti l’anno scorso. Si tratta comunque di una minoranza.
Non è mai tutto facile…
I vantaggi dei modelli software-as-service sono:
- intrattenere rapporti più diretti e personalizzati con i clienti;
- determinare delle entrate ricorrenti;
- guadagnare maggiori ricavi.
Ciò che fa la differenza, in qualsiasi tipo di business, è la capacità di distinguersi, di differenziarsi. In un mercato altamente competitivo e dominato da grandi società di software e colossi della pubblicità online come Google e Facebook, l’unico modo per destare l’interesse prima, e fidelizzare i consumatori dopo, è offrire qualcosa di unico, che non abbia nulla da invidiare al “gigante che sa tutto di noi” o alla creatura di Mark Zuckerberg, o che perlomeno rappresenti una valida alternativa. Questo è possibile grazie alle Marketing Technologies. Grazie a strumenti come il CRM, gli Analytics e alle diverse possibili attività di social media management, è possibile proporre ai clienti soluzioni personalizzate e distintive.
“Sii la versione originale di te stesso, non la brutta copia di qualcun altro.” Judy Garland
Fonte Web: VSJ