Fare social media e marketing digitale in Cina
In Cina i social network sono diversi da quelli comunemente utilizzati in Occidente, questo perché al suo interno ci sono regole ferree utilizzate dal Governo cinese, che blocca l’accesso a determinati siti e controlla il traffico dati. Dimenticate vi quindi, nel caso andiate in questo Paese, di poter avere accesso a dei “luoghi cardine” delle nostre navigate quotidiane: piattaforme come Facebook e Google purtroppo verranno bannate! I social media sono quindi dipendenti dalle regole istituzionali, ma non solo. Sono conseguenza anche dei valori della comunità e delle tecnologie diffuse. Un altro aspetto da considerare è che gli eventi locali raramente rimangono tali: chi dirige le aziende dovrà tenere costantemente sott’occhio le notizie della propria zona che riguardano l’offerta dei propri prodotti e che circolano sui canali social e stimarne l’impatto sulla strategia globale. Infine bisogna sempre ricordare che i consumatori sono sempre più attivi e forniscono un importante apporto nella creazione di contenuti rappresentando una vera e propria miniera d’oro per le nuove idee: ecco perché è necessario dialogare con essi. Per fare questo però è necessario conoscere i canali che utilizzano, in modo tale da comunicare con essi in modo efficace, evitando inutili sprechi di risorse e di energie.
I principali social media in Cina
- WeChat è forse il più noto, è nato come piattaforma di messaggistica, ma con il tempo ha introdotto nuove funzionalità aggiuntive innovative. È possibile per esempio fare acquisti online, trasferire denaro ad altre persone e prenotare voli, taxi e ristoranti. Le aziende possono creare dei mini siti aziendali oltre che introdurre servizi come il WiFi nei negozi oppure download di promozioni targetizzate o biglietti di auguri personalizzati.
- Sina Weibo è una piattaforma di micro-blogging e corrisponde quindi al nostro Twitter, quindi viene utilizzato principalmente per condividere informazioni news. Tuttavia vi sono anche delle differenze rispetto al nostro “social network cinguettante”. Prima di tutto, i 140 caratteri cinesi sono ben differenti dai nostri, in quanto i primi corrispondono a 140 parole. Quindi Sina Weibo favorisce senz’altro la creazione di contenuti molto più ricchi da parte delle aziende, rispetto alle call-to-action o alla prevalenza di link che siamo costretti ad adottare per riuscire a publicare qualcosa con il nostro Twitter.
- Baidu, che corrisponde al nostro Google. Viene utilizzato sia per compiere ricerche, sia per i siti ad esso collegato: Baidu Tieba (molto simile a Google +) e Baidu Baike (una sorta di Wikipedia integrata). Il primo dei due consente di eseguire ricerche con le parole chiave, creare community, e per le aziende può rappresentare una miniera d’oro per le attività di indicizzazione del proprio sito, creazione di campagne advertising personalizzate e svolgere attività all’interno dei gruppi.
- QQ è prima di tutto una piattaforma di messaggistica istantanea, ma offre anche servizi aggiuntivi come email, giochi, blog e pagamenti online. È molto utile per le aziende, in quanto consente di creare gruppi di interesse con i quali condividere contenuti, inoltre offre strumenti per l’analisi di marketing sui fan delle pagine ed inoltre è molto adatto all’email marketing.
- Douban serve soprattutto a condividere pareri e consigli su determinati argomenti come film, cultura, musica, eventi, cultura e molto altro e un grande vantaggio è che questi contenuti possono essere visti anche dagli utenti che nono sono registrati. Senza dubbio l’esistenza di un social network del genere può influire sulla percezione di un brand.
- Youku è il corrispondente di YouTube, consente di vedere video che però presentano una durata più lunga ed una qualità più alta. Questo dipende anche dalle censure effettuate dal governo di cui si accennava nel primo paragrafo dell’articolo. La presenza di contenuti con un’ottima risoluzione dipende quindi anche dall’introduzione di video, come le serie tv, che venivano bannate su altri canali.
In conclusione, per accrescere la propria visibilità in Cina è necessario valutare le potenzialità offerte da ogni piattaforma social, in modo tale da scegliere in modo coerente e di successo il tono di voce ed i contenuti.