Abstract
Il Concept Store è un nuovo concetto di negozio, progettato al fine di allestire un’esperienza plurisensoriale per i clienti, i quali si troveranno immersi in una pluralità di emozioni provenienti sia dalla varietà di prodotti esposti, sia dall’architettura stessa dell’ambiente.
Definizione
L’evoluzione della shopping experience ha spostato il potere decisionale completamente nelle mani del consumatore finale. Le aziende, quindi, devono ridefinire le loro strategie di marketing enfatizzando sempre più l’emozione e l’esperienza derivata dal prodotto stesso. Il marketing esperienziale lavora non soltanto a livello di avdertising, ma ha rivoluzionato anche concetto di store. I negozi, infatti, si trasformano cosi da point of sale a point of meeting, ovvero in luoghi delle esperienze dove i clienti si possono intrattenere e vivere il prodotto stesso o i servizi ad esso correlati.
L’idea di fondo è di fondere prodotti e servizi di qualità seguendo un progetto di esperienza coerente ed armoniosa, realizzando un universo completo di attese e bisogno che ruotano attorno ad un unico argomento. L’architettura dell’ambiente gioca un ruolo fondamentale e deve estremizzare la percezione dei prodotti. Luci, musica, aromi sono tutti fattori di rilievo in questa nuova strategia marketing.
L’obbiettivo finale è quello di aumentare il numero di visitatori e la loro permanenza all’interno del negozio, così da incrementare la probabilità d’acquisto. Inoltre la varietà dell’offerta permette di raggiungere diversi target a seconda dell’esperienza proposta.
Il primo Concept Store nasce a New York nel 1986 da Ralfh Lauren. La sua idea era quella di creare un ambiente dal lusso patriottico, in cui l’America doveva essere vissuta come un fantasmagorico set hollywoodiano. Il suo è stato un esempio seguito da molti altri Brand fino ad arrivare ai giorni d’oggi.
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